
Siamo nell’interno della Sardegna, in un periodo antico in cui le donne in dolce attesa non si mostravano in pubblico, ma restavano in casa a sbrigare le solite faccende domestiche.
Indossavano una camicia bianca, semplice e senza pizzi, con le maniche arrotolate per avere le mani libere per impastare il pane o la pasta e le punte laterali del fazzoletto ripiegate in alto sul capo, dai lati, per non essere di intralcio.
È la fine della giornata e con il viso stanco dal lavoro la futura mamma dedica un meraviglioso e intimo momento per il bimbo che porta in grembo, sostenendosi e accarezzandosi il ventre, mentre un sorriso di dolcissima attesa si disegna sul suo viso, in quel piccolo istante di intensa ed emozionante intimità materna.
Caratteristiche tecniche
- Materiale: Argilla bianca
- Colorazione: engobbi
- Finitura: cristallina lucida
Misure: cm 14x15x46
Curriculum
Ceramista e modellatore, ha sviluppato la sua unicità nella ricerca dei dettagli e nella realizzazione degli stessi, riuscendo a creare opere di estremo realismo.
Fin da bambino ha la possibilità di confrontarsi con materiali e tecniche per la lavorazione della ceramica grazie a suo padre Stelio Mola che gli ha insegnato tutti i passaggi lavorativi e tutti i segreti del mestiere. Nel 1994 partecipa ad una rassegna d’arte a Cagliari con l’opera “Su compoidori”. Nel 1996 partecipa al concorso di ceramica al Centro Pilota di Assemini in provincia di Cagliari presentando due busti di anziani di Samugheo.
Dal 2000 si allontana dal mondo della ceramica senza abbandonare mai la ricerca e lo studio dell’anatomia, sperimentando tecniche di diversi stili artistici con particolare attenzione per la costruzione del volto.
Nel 2019 si riavvicina alle sue origini di ceramista, ricominciando con la creazione di soggetti di ragazze a figura intera e a mezzo busto raffinando ulteriormente la cura dei dettagli, riuscendo a distinguersi per precisione e realismo, creando quindi la sua personale impronta nelle sue opere. La sua famiglia vanta una tradizione artistico-ceramica di quasi un centennio in quanto suo nonno, Alessandro Mola, fu un grandissimo ceramista a livello nazionale che collaborò anche con grandi marchi come Lenci ed Essevì.
Le opere realizzate da Augusto Mola sono il risultato dell’eredità delle doti artistiche ed emotive di tre generazioni, capaci di far incantare spesso l’interlocutore in dettagli temporali.
Augusto Mola è il risultato della combinazione tra eleganza, tecnica, determinazione e passione di un percorso iniziato cent’anni fa.