La vulnerabilità è un tema ricorrente nel mio lavoro. Di solito lavoro con la porcellana; il materiale stesso irradia fragilità attraverso le sue qualità essenziali di candore, sottigliezza e traslucenza. Questo cerchio simboleggia il cerchio della vita. La foglia sottilissima nell’apertura è una metafora della natura in generale e di quanto essa sia sensibile e vulnerabile.
L’impatto dell’intervento umano sulla natura è enorme e può essere una minaccia se non lo affrontiamo consapevolmente. Quest’opera in porcellana richiede l’attenzione dello spettatore perché sia di fronte alla vulnerabilità del nostro ecosistema.
Motivazione della Giuria
L’artista ha risolto con efficacia e leggerezza il racconto di una tematica fortemente contemporanea anche nella scelta della tecnica. L’opera ci presenta, attraverso la circolarità, la centralità del naturale mentre l’impiego della porcellana in tecnica Paper Clay ne sottolinea la fragilità.
Caratteristiche tecniche
Porcellana paper-clay, cottura in ossidazione 1250°C
Misure: 30 x 30 x 7 cm
Peso: 2,3 kg
Curriculum
Mostre: dal 1993 partecipa a numerose esposizioni in Belgio e alter nazioni come Olanda, Francia, Germania, Giappone, Corea del Sud, Italia, Spagna, Australia, UK, Nuova Zelanda, USA.
1987 – 2020: manager presso l’Art Education Institute Atelier Cirkel.
Dal 1996: partecipa a residenze d’artista in Italia, USA, Francia, Australia
Partecipa a svariate conferenze e simposi internazionali sulla ceramica in Sicilia, Austria, Repubblica Ceca, Corea del Sud, Giappone, USA.
Premi: Bancaixa-price di Manises, Spagna; menzione d’onore alla WOCEF-biennial di Icheon, South-Korea.
È stata invitata come insegnante presso la Meridiana di Certaldo, Italia; Peter’s Valley Craft Center, New Jersey, USA e altri studi in Francia, Olanda e Svizzera.
Insegna ceramica in varie accademie d’arte in Belgio e presso la EWHA-University, Seoul, Corea del Sud e Keimyung University, Daegu, Corea del Sud.